venerdì 19 dicembre 2014

APERTO IL BANDO COMUNALE PER UN CONTRIBUTO ALLE IMPRESE DEL CENTRO STORICO - SCADE IL 16 FEBB 2015

I LINK PER LA DOMANDA E I MODELLI
MODELLO DOMANDA ALLEGATO A

ALLEGATO B




 Aperto il bando rivolto alle nuove imprese del centro storico di Chioggia. E’ pubblico e on line sul sito del Comune il bando per l’assegnazione di incentivi per l’avvio di nuove attività commerciali ed artigianali e per riqualificare gli esercizi già esistenti. “In un periodo di evidente difficoltà e di contrazione dei consumi, questi contributi vogliono essere una boccata d’ossigeno per le nostre aziende – spiega il vicesindaco e assessore alle Attività Produttive, Maurizio Salvagno – I fondi sono un piccolo incentivo, sicuramente non risolutivo, ma che andrà di pari passo con ulteriori misure di sostegno. Partiamo con il centro storico di Chioggia, ma vogliamo in futuro estendere tali interventi ad altre attività ed ambiti del nostro territorio che necessitano di supporto”. Possono presentare domanda di contributo gli aspiranti imprenditori che hanno intenzione di avviare un’attività entro il 15 marzo 2015 e le imprese costituite prima della pubblicazione del bando che intendono aprire entro il 31 gennaio 2015 una nuova unità locale. La richiesta può essere presentata da imprese già esistenti, attive e funzionanti, che intendono potenziare la propria attività con una nuova progettazione degli interni del locale o con lavori di ristrutturazione dei locali. Sono ammesse ad incentivo esclusivamente le attività commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa, le attività di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico, le attività di impresa artigiana e le attività del Mercato Rionale di Riva Vena e del Mercato Maggiore Giornaliero di Fondamenta Marangoni. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto per un importo massimo di duemila euro. Le domande dovranno essere presentate entro il 16 febbraio 2015 per la formazione della graduatoria. Per finanziare il bando, la Giunta comunale ha messo a disposizione in totale la cifra di 30 mila euro.

mercoledì 17 dicembre 2014

IL PRESEPIO AMBIENTATO A FORTE SAN FELICE DAI BAMBINI DELLA PADOAN di SOTTOMARINA

Il Presepe della Scuola Dell'Infanzia Padoan Di Sottomarina, Istituto Comprensivo Chioggia 2, nasce per valorizzare un luogo di importanza storica e culturale locale, nonché patrimonio da salvaguardare del nostro territorio: il Forte S Felice La Scuola Dell'Infanzia ha fatto propria l'iniziativa nata dal Comitato "S Felice" di sensibilizzare gli abitanti della zona contro il degrado in cui versa il Forte e ha collaborato con la raccolta firme perché possa essere riconosciuto come "LUOGO DEL CUORE" del F.A.I. I bambini hanno conosciuto questo ambiente attraverso uscite didattiche ed interventi guidati in sezione. Abbiamo realizzato il presepe, i fondali e la struttura del Forte con materiali di recupero. La Natività è posta davanti al portale ad indicare la centralità del messaggio Natalizio a partire dalla cultura locale. Riteniamo fondamentale sensibilizzare bambini e genitori verso il patrimonio culturale che ci circonda, che fa parte delle nostre radici, della nostra storia, nella speranza che i bambini futuri adulti interiorizzino l'importanza di preservare l'ambiente e facciano propri il messaggio di attenzione, valorizzazione e cura verso la nostra città

mercoledì 26 novembre 2014

CHI HA AVUTO DANNI PER IL MALTEMPO DI MAGGIO - OTTOBRE 2014 SEGNALI AL COMUNE

un tetto rovinato dal maltempo Danni per gli eccezionali eventi atmosferici del periodo maggio - ottobre 2014. Comunicazioni entro il 5 Dicembre 2014. La Regione Veneto chiede una ricognizione di stima per la quantificazione dei danni al patrimonio privato e alle attività economiche e produttive che hanno subito danni in occasione degli eccezionali eventi atmosferici del periodo maggio/ottobre 2014. Per questa ragione l’Amministrazione Comunale ha la necessità di conoscere l’entità di eventuali danni subiti dai privati cittadini e dalle attività economiche e produttive al fine di presentare tempestivamente la documentazione richiesta. La comunicazione deve essere effettuate con le seguenti modalità attraverso la compilazione, in ogni sua parte, del modulo disponibile sul sito www.chioggia.org (alla pagina albo pretorio on line), con la specificazione di un recapito telefonico e allegata la fotocopia di un documento di identità in corso di validità. I moduli sono di tre tipi (modulo per i privati, modulo per le imprese e modulo enti non commerciali e attività sociali). Dovrà quindi essere compilato quello afferente alla categoria di appartenenza. Lo stampato compilato nelle sue parti dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 05 Dicembre 2014 al Protocollo Generale del Comune di Chioggia (VE), Corso del Popolo n. 1193, tramite il servizio postale con raccomandata A/R, a mezzo agenzia di recapito autorizzata o tramite consegna all’Ufficio Protocollo o ancora tramite PEC (chioggia@pec.chioggia.org). Il Comune di Chioggia trasmetterà alla Regione Veneto tutte le comunicazioni pervenute..

giovedì 6 novembre 2014

BOOM DI INTERVENTI IN UROLOGIA

Boom di interventi in Urologia Il bilancio degli ultimi tre anni di attività ambulatoriale e operatoria l'équipe di Urologia insieme al primario Tuccitto (al centro con gli occhiali) Trecento interventi nel 2011 che, dopo tre anni, sono stati triplicati. Il servizio che oggi stila un bilancio della propria attività ambulatoriale ed operatoria è l’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’Ospedale di Chioggia. Un servizio che ha registrato un incremento dell’attività contestualmente alla nomina del primario Giuseppe Tuccitto. A fianco dell’ambulatorio generale di Urologia (situato nell’area poliambulatoriale), nel corso degli ultimi tre anni, infatti, sono stati attivati dei servizi ambulatoriali multidisciplinari pomeridiani: l’ambulatorio Uro-Ginecologico, l’ambulatorio Neuro-Urologico e l’ambulatorio Andrologico-Sessuologico. “L’attivazione di questi ambulatori – evidenzia il primario Tuccitto - ha consentito, a quanti ne avessero necessità, un approccio multidisciplinare (ad esempio, nella medesima visita erano presenti urologo e ginecologo) per problematiche cliniche complesse ed articolate che, se trattate singolarmente dai vari specialisti, costringono il paziente a lunghe liste di attesa e notevole disagio nella ricerca di una risposta ai propri disturbi”. Nel complesso circa 500 pazienti l’anno afferiscono a questi ambulatori ricevendo una risposta ai propri bisogni con un unico accesso alla struttura ospedaliera. “Il percorso di accesso facilitato alla struttura ospedaliera – spiega il medico - ha permesso a molte persone affette da patologie che, a volte vengono tenute nascoste (per vergogna o per pregiudizi), di poter afferire liberamente a più specialisti che li prendono in cura. Questo avviene in un settore ambulatoriale che il pomeriggio è notevolmente meno affollato garantendo così un maggior rispetto della propria privacy e una maggiore facilità a superare certi tabù legati al problema di cui si è affetti”. In parallelo all’attività ambulatoriale vi è stato un notevole incremento del numero e delle tipologie di interventi chirurgici ed endoscopici eseguiti. “In particolare – sottolinea Tuccitto - l’anno che si chiude porterà il numero complessivo di interventi eseguiti ad essere quasi il triplo di quelli eseguiti nel 2011 (820 a fronte dei 290). Tutto ciò si è reso possibile anche grazie all’ampliamento della dotazione tecnologica del Reparto che ha portato alla nascita di interi settori diagnostico – terapeutici tipo: la Videolaparoscopia: con interventi mininvasivi per neoplasie e patologie benigne del rene; l’Endourologia: con tecniche di litotrissia laser di calcoli indovati nel rene; l’Urologia funzionale: con applicazione di procedure chirurgiche d’avanguardia nel trattamento dell’incontinenza urinaria maschile e femminile e del prolasso dei visceri pelvici (la neuro modulazione sacrale, l’impianto di protesi sfinteriche anti incontinenza); la Riabilitazione Uro-Ginecologica: per quelle forme di incontinenza urinaria di grado lieve e in donne giovani o dopo il parto naturale”. Per quanto riguarda il campo dell’incontinenza urinaria e del prolasso dei visceri pelvici, l’Urologia dell’Ospedale di Chioggia si sta ponendo all’attenzione regionale come centro di riferimento anche per persone provenienti da altre realtà territoriali. In tale contesto quest’anno si è svolto un corso di chirurgia in diretta (il secondo negli ultimi due anni) che ha visto operare nella sala operatoria dell’Ospedale di Chioggia specialisti da tutta Europa che hanno apportato importanti novità nel trattamento di casi complessi. “L’impegno per il futuro – sottolinea il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben - sarà quello di implementare lo standard qualitativo delle prestazioni che si offrono alla popolazione non perdendo di vista il principio che una buona cura va somministrata con umanità ed attenzione alla persona che si ha davanti”.

lunedì 3 novembre 2014

250 EURO A SERVIZIO PER CONTRASTARE LE MOLESTIE: IL COMUNE CERCA CANDIDATE/I

La Consigliera di fiducia è la persona incaricata istituzionalmente di fornire informazioni, consulenza ed assistenza gratuita ai/alle componenti della comunità universitaria (dipendenti, studenti e studentesse oggetto di discriminazioni, molestie e lesioni della dignità o mobbing È una persona esterna all'Amministrazione, terza rispetto alle parti in contrasto, la quale viene nominata a seguito di uno specifico bando, tra coloro che possiedono competenze, esperienze professionali e personali adatte a svolgere i compiti previsti: conoscenze in ambito giuridico e giuslavoristico, gestione dei conflitti, normative in materia di pari opportunità, conciliazione tempi di lavoro e famiglia. Cosa può fare? Può intervenire in via preventiva e repressiva, in via informale e formale, con il consenso scritto della persona per l’istruttoria diretta all’accertamento dell'illecito disciplinare, nel caso si verifichino comportamenti molesti psicologicamente e/o sessualmente, atti a ledere la dignità di chi studia o lavora all'interno dell'amministrazione comunale. Allegato il bando comunale












AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER UN INCARICO DI CONSIIGLIERA/E

sabato 1 novembre 2014

ACAT PER I PROBLEMI DI DIPENDENZA DA ALCOL E GIOCO

L’ACAT Chioggia Cavarzere è un'Associazione di volontariato che si occupa di problemi alcolcorrelati e azzardocorrelati. Si lavora attraverso gli incontri di gruppo e ci si incontra settimanalmente. Il concetto alla base è che confrontandosi con altre persone che hanno lo stesso problema, si dà e si ottiene sostegno e consigli nell’affrontare la problematica. Le finalità principali che si pone il gruppo sono due: prima di tutto smettere, di bere o giocare, l’altra è mantenere tale sobrietà. Attualmente sono attivi sei gruppi, 4 a Chioggia e 2 a Cavarzere. Chiunque fosse interessato e volesse avere informazioni circa l’attività dell’Associazione e come lavora o sui giorni in cui si riuniscono i vari gruppi e dove sono dislocati, può chiamare il numero: 380 1887162. Uscire da questo problema, vorrei ricordare e ribadire, è possibile.

giovedì 30 ottobre 2014

VIDEO : SCIOPERO: LA FIT- CISL VUOLE LEGGE RIMBORSARE I CITTADINI

Il sindaco FIT CISL si è attivato per raccogliere le firme per una proposta di legge popolare per regolare alcuni aspetti del diritto di sciopero, in sintesi: a) Che si preveda il rimborso ai cittadini penalizzati dallo sciopero b) Che la retribuzione " risparmiata" dalle aziende venga invece versata ad un fondo di solidarietà. Sentiamo cosa ci dice MARINO DE TERLIZZI rappresentante della FIT-CISL di VENEZIA

mercoledì 29 ottobre 2014

CENSITI I LUOGHI STORICI DEL COMMERCIO A CHIOGGIA

luoghi storici del commercio a Chioggia Pescheria al minuto, mercato maggiore giornaliero di Riva Vena, mercato maggiore settimanale del giovedì, luoghi storici del commercio. Chioggia censisce le attività del territorio e chiede alla Regione l’iscrizione all’elenco per il riconoscimento dei siti. L’iniziativa regionale nasce con l’intento di valorizzazione e sostenere le attività commerciali con valore storico e artistico, il cui esercizio costituisce testimonianza dell'identità commerciale delle aree urbane di antica formazione. Per essere iscritti nell’elenco, i siti, individuati dai comuni, devono possedere requisiti tecnici specifici: riconoscibilità di un valore architettonico, storico o artistico o merceologico del luogo, apertura al pubblico dell’attività da almeno 40 anni o, per il mercato su aree pubbliche, esercizio dell’attività da almeno 40 anni, ubicazione dell’attività all’interno del centro urbano, interazione tra il luogo storico del commercio e le politiche attive di rilancio dell’offerta locale e nell’ipotesi di mercato su aree pubbliche il mercato deve essere stato individuato dal comune con il piano del commercio su aree pubbliche. “Le attività commerciali con valore storico o artistico esprimono parte dell’identità più profonda delle nostre città – commenta il sindaco, Giuseppe Casson – Tali progetti che mirano allo sviluppo del commercio attraverso un moderno approccio di promozione, vogliono riservare un ruolo di primo piano anche alle attività inserite nel tessuto urbano”. “Vista la grande difficoltà in cui versa il commercio, dobbiamo mettere in atto tutte le iniziative utili, per il sostegno delle imprese e del commercio – spiega il vicesindaco e assessore alle attività produttive, Maurizio Salvagno – A questi esercizi in particolare viene riconosciuto un valore aggiunto, testimonianza dell’identità commerciale delle aree urbane di antica formazione”. Con l’iscrizione all’albo regionale verrà offerta la possibilità di partecipare ai bandi di finanziamento destinati alla valorizzazione del luogo storico che verranno di volta in volta proposti. VIDEO D'ARCHIVIO

sabato 4 ottobre 2014

ANZIANO ALLA GUIDA DI UN'AUTO ESCE DI STRADA IN ROMEA

Un signore di mezza età è uscito di strada con l'auto sabato mattina attorno alle 10 circa, non si conosce ancora la dinamica dell'incidente ma sembra conseguente ad un malore.L'incidente è avvenuto al km87 della ss 309 romea, in prossimità dello svincolo per il porto di chioggia ( provenienza da ravenna) La persona è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di chioggia. Sul posto è intervenuta la polizia municipale. Ulteriori eventauli aggiornamenti in seguito

domenica 28 settembre 2014

BORGO SAN GIOVANNI: CHIUDE UN'ALTRA EDICOLA

Ha gettato la spugna anche la titolare dell'edicola di borgo San Giovanni ( quella vicina all'ufficio postale ) da lunedì scorso le saracinesche non si sono più rialzate. " Erano quattro anni che aveva in gestione l'edicola, con vendita anche di articoli di cartoleria, ma ormai non conviene più tenere aperto - ci racconta un parente stretto dell'ex edicolante - i motivi si possono immaginare: margini troppo bassi, tasse troppo alte, avevamo cercato di trattare una riduzione dell'affitto con il proprietario dei muri ma non ne ha voluto sentirne e quindi non c'è stata altra scelta che chiudere." E' sempre più difficile per chi ha in gestione un'edicola riuscire a tenere aperto, oltre ai problemi citati dal diretto interessato c'è da aggiungere che sempre meno gente acquista i quotidiani, un po' per la possibilità di leggerli su internet, un po' perché molta gente si limita a leggere a malapena i titoli delle locandine, inoltre c'è anche la concorrenza dei supermercati, da qualche tempo infatti il vicino eurospar ( ex pam) vende riviste e quotidiani. Resiste, ma a fatica, chi ha l'edicola in concessione e non paga l'affitto, e quindi, anche l'edicola di borgo aperta da più di 20 anni, purtroppo ha fatto la stessa fine: chiusa e con una disoccupata in più.

sabato 13 settembre 2014

QUASI MILLE BAMBINI SI SONO AVVALSI DI " VACANZE SICURE "

"Vacanze Sicure" premia l'ambulatorio pediatrico del Pronto Soccorso Un bilancio eccellente sulla sperimentazione estiva che ha favorito quasi mille bambini a sinistra il pediatra Abel Murgio, al centro il primario di Pediatria Mario Lattere e a fianco la pediatra Sara De Stefano “Vacanze sicure” premia l’ambulatorio pediatrico del Pronto Soccorso. Un bilancio eccellente, quello presentato dal primario del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Chioggia Andrea Tiozzo insieme al primario di Pediatria Mario Lattere e ai pediatri Abel Murgio e Sara De Stefano, sull’attività svolta tra giugno e metà settembre a favore di più di 1000 bambini. Quest’anno, è bene ricordarlo, una delle novità del progetto “Vacanze Sicure” clodiensi è stata infatti l’attivazione di un ambulatorio pediatrico proprio all’interno del Pronto Soccorso. Questo per migliorare un percorso di assistenza che è rivolto appunto ad una fascia di popolazione più fragile, cioè quella dei bambini. "Grazie a questo progetto - hanno spiegato i pediatri - i piccoli pazienti e i loro genitori hanno toccato con mano l'efficacia e la qualità del servizio erogato a Chioggia sia in termini di attesa che di percorsi assistenziali attivati". Per dare qualche numero: il 54 per cento ha atteso da 6 a 15 minuti per essere visto e addirittura il 39 per cento ha aspettato meno di 5 minuti per entrare in ambulatorio. Solo circa il 10 per cento dei casi ha avuto la necessità di un ricovero. Dopo la visita, in causa di trauma, in pochi minuti il bambino ha eseguito gli esami diagnostici di approfondimento in Radiologia ed è stato visto da un ortopedico, il tutto secondo un percorso studiato proprio a vantaggio del bambino, anche dal punto di vista logistico (dal Pronto Soccorso ci si impiega pochi minuti a raggiungere la Radiologia dove, proprio a fianco, e' anche ubicata la sala gessi con l'ortopedico). Guardando più nel dettaglio il rapporto conclusivo dell'attività si evince inoltre qual è l'identikit del bambino che ha usufruito del servizio estivo: si sono rivolti all'ambulatorio pediatrico più bambini che bambine (il 55 per cento), di età compresa tra 1 e 6 anni (54 per cento). Nella maggior parte dei casi (58 per cento), inoltre, il bambino non era residente e si è rivolto alla struttura ospedaliera soprattutto per traumi e patologie respiratorie. "Un'esperienza innovativa nel suo genere - ha dichiarato il direttore generale dell'Ulss 14 Giuseppe Dal Ben - che ci stimola, visto i risultati straordinari di questa sperimentazione, a pensare di ripeterla il prossimo anno. E' importante che, soprattutto per le fasce più deboli della popolazione, si creino sempre più percorsi dedicati e preferenziali in modo da garantire risposte efficaci ed efficienti".

martedì 9 settembre 2014

VIDEO: SONO UN MONUMENTO PULITEMI PER FAVORE

Un pensionato accogliendo l’invito lanciato su fb da un semplice cittadino si arma di guanti, paletta e sacchetto e si mette a pulire dalle erbacce porta Garibaldi . “Vi prego, liberatemi da queste erbacce! Sono un monumento storico, sono l'ingresso della Città! Aiutatemi. Grazie!"P.S.: offro 40,00 € a chi libera dall'erba e pulisce la base (4 lati) di questo monumento.” Questo l’annuncio del signor Gabriele Baldin, dipendente comunale che pur residente a Sant’Anna numerose volte ha dimostrato di aver sensibilità per il centro storico. Ho raccolto l’invito dell’amico Gabriele non certo per la mancia, che non voglio assolutamente, ma perché un tempo risiedevo in una calle poco distante e ho sentito una molla dentro di me, non potevo lasciare il monumento in quelle condizioni ” Ci ha risposto Deri Furlan mentre puliva la base del monumento martedì mattina , ex dipendente della ferramenta Zambonin ( è anche volontario ANC -associazione nazionale carabinieri) rammaricato in quanto impossibilitato a ripulire anche la sommità dove le radici delle piante infiltrandosi tra le pietre stanno mettendo a rischio l’integrità della struttura priva di copertura. “ “Qualcuno più intelligente di noi - riferendosi alle belle arti - ha fatto togliere il tetto che preservava il monumento dalle deiezioni degli uccelli e dagli agenti atmosferici” E i 40 euro promessi? “ Li utilizzerò per metterci la benzina nel taglia erba per pulire altre parti poco curate della città “ Ha promesso Baldin sempre sul suo profilo.

lunedì 8 settembre 2014

VIDEO: IL PENNONE DI CHIOGGIA LA NOSTRA STORIA

In tanti ci siamo indignati per quel legaccio sulla gamba di Giacomo, uno dei tre giganti che sorregge il pennone della bandiera...ma in quanti sappiamo qualche cosa di più su questo movimento storico. I tre giganti che la tradizione popolare ha chiamato Giacomo, Filippo e Andrea...quanta gente hanno visto passare....e allora sentiamo dalle dal commendatore Giorgio Aldrighetti qualche cosa di più del nostro pennone porta bandiera.

PREMIO NAZIONALE PER UN PROGETTO SOCIALE DELLA USL 14 - CHIOGGIA - CAVARZERE - CONA

A godere del progetto circa una ventina di ragazzi disabili di Chioggia, Cavarzere e Cona L’Ulss 14 di Chioggia premiata dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali per un progetto sociale, unico in Italia. L'intervento di eccellenza, denominato "Percorsi di recupero attraverso la terapia assistita e i servizi per la mobilità", è stato realizzato grazie al finanziamento del “Gal Antico Dogado”, associazione senza fini di lucro che vede la sinergia di enti pubblici e privati (Comuni, Ulss, Cooperative, ecc.) e che ha come scopo quello di promuovere lo sviluppo rurale nel territorio. Il progetto, di durata triennale, è nato dalla volontà di supportare gli operatori del territorio di Chioggia, Cavarzere e Cona nell'assistenza alle persone più fragili, come i disabili: proprio per perseguire questo obiettivo sono stati creati servizi ad hoc, quali laboratori, l'utilizzo della pet therapy e servizi specifici di mobilità. L'intervento si è svolto sia presso i laboratori della Cooperativa Emmanuel di Cavarzere, sia presso aziende agricole del territorio, come ad esempio la Corte Civrana, di Pegolotte di Cona. Un progetto che non ha eguali e che ha permesso a circa una ventina di ragazzi disabili, due volte alla settimana, di fare un’esperienza incredibile. Per dare un’idea del lavoro che è stato svolto vi dico che alcuni di questi ragazzi si sono occupati dei cavalli, hanno imparato a montarli e hanno curato la stalla. Altri si sono specializzati nella coltivazione dell’orto, prima frequentando delle lezioni di botanica per imparare a riconoscere le piante. Hanno costruito ben quindici “Bat box” per i pipistrelli e le hanno donate ai Comuni e alle strutture residenziali e semiresidenziali del territorio. Hanno appreso nozioni di informatica e di inglese. Il tutto per favorire la loro autonomia e avvantaggiarli nell’inserimento sociale. Tra gli operatori che hanno partecipato al progetto si segnalano: Loredana Boscolo Buleghin, psicoterapeuta e responsabile delle attività Handicap dell’Ulss clodiense, Valentina Dascanio, Marco Freguja, Diletta Grillo (Cooperativa Emmanuel) e gli assistenti sociali del Comune di Cavarzere e Cona. “Iniziative di questo spessore – ha commentato il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – servono agli utenti, che ne godono, ma anche ai nostri operatori che possono così “misurarsi” nella qualità dei servizi erogati. Mi complimento con loro per l’ottimo risultato perseguito. Continuate così, buon lavoro”.

venerdì 5 settembre 2014

APPELLO PER GIOVANNI IRRERA: TORNA A CASA

Ancora un giorno di assenza dalla sua famiglia di Giovanni Irrera, il barista del bar ai portici, purtroppo non ci sono novità in tanti però continuano ad esprimere buoni sentimenti nei confronti del buon siciliano proveniente da Messina. Questa mattina abbiamo sentito telefonicamente la moglie Silvia che lancia un appello a Giovanni di tornare a casa: " Ti aspettiamo, torna a casa, non preoccuparti di nulla, torna a casa". Alessandro Penzo, un suo amico, aveva mangiato assieme domenica scorsa ha voluto lanciare un appello rivolgendosi allo stesso Giovanni che invita a tornare a casa perché : " Oltre alla sua famiglia questa è la tua città ".

martedì 2 settembre 2014

LUCI " MISTERIOSE" NEL CIELO : E' CACCIA AI BUON TEMPONI

Si moltiplicano gli avvistamenti di luci “ misteriose “ nei cieli di sottomarina, dopo “ la prima “ di domenica 17 agosto quasi a salutare la fine dell’estate ( ammesso che questa sia stata un’estate) “ qualcuno “ ha gentilmente concesso una replica anche la sera di sabato 30. Più o meno allo stesso orario, le nove di sera, una coppia di luci volanti, questa volta entrambe blu, ha fatto capolino nei cieli di Sottomarina, questa volta una serie di evoluzioni più pacate arricchite di frequenti scomparizioni e riapparizioni ( basta accendere e spegnere i led). Ovviamente nuovo “ giro “ di pubblicazioni di foto e video su internet e nuova ondata di commenti, questa volta però molto di più gli scettici che non credono proprio per nulla agli extraterrestri. Anzi è caccia aperta ai buon temponi che alzano droni con più rotori di notte, è uno scherzo che potrebbe costargli caro in quanto sono oggetti che possono disturbare la navigazione aerea ed è espressamente vietato il volo notturno

giovedì 28 agosto 2014

POLIZIA MUNICIPALE RITROVA MINORENNE ALLONTANATA

La polizia municipale ritrova una minorenne che si era allontanata dalla famiglia affiddataria mentre era in vacanza sulla spiaggia di Ca'Roman . E' successo martedì pomeriggio quando una famiglia in vacanza a Pellestrina ha avvisato i carabinieri della scomparsa della minorenne, i quali hanno immediatamente girato il comunicato alle varie forze dell'ordine compresa la polizia municipale. Casualità proprio nel momento in cui stava arrivando il vaporetto proveniente da Pellestrina, attorno alle 16, la pattuglia della polizia municpale stava transitando per piazzetta vigo e in vista del vaporetto ha ritenuto opportuno osservare le persone che scendevano. Infatti tra queste c’era una ragazza che corrispondeva alla descrizione e che con molta tranquillità ha ammesso di essere lei l’oggetto della ricerca. La ragazzina, originaria di un paese dell’est, è stata poi riconsegnata alla famiglia tramite i carabinieri.

lunedì 25 agosto 2014

I VIGILI DI CHIOGGIA LAVORANO ANCHE IN TRASFERTA

Polizia municipale di chioggia, foto di archivio Quattro auto, 15 persone, inclusi dei bambini, in un tamponamento a catena avvenuto a Conche di Codevigo domenica pomeriggio. Ma se non fosse stato per l’intervento della polizia municipale di Chioggia quelle persone non avrebbero avuto alcuna assistenza per almeno due ore. Infatti pur essendo fuori dalla giurisdizione del comune di Chioggia, il confine della competenza è al km 95,5 e il tamponamento era al km 96, gli agenti hanno preferito intervenire invitando le persone ad indossare le casacche catarinfrangenti, occupandosi della sicurezza della viabilità della romea e agevolando l’intervento dell’ambulanza ( la guidatrice delle seconda auto aveva subito un forte colpo) però non avendo la competenza non potevano neppure fare i rilievi. Dopo due ore di attesa la pattuglia ha dovuto “ abbandonare “ le persone coinvolte nell’incidente che ancora aspettavano l’arrivo di chi ha competenza in quel tratto di Romea. D’altra parte non è facile per le forze dell’ordine riuscire a coprire tutti i servizi con la scarsità, sempre maggiore, di uomini e di mezzi. A Chioggia la polizia municipale è operativa anche la domenica, nei piccoli comuni la domenica la polizia locale non è attiva e non sempre c’è disponibilità di mezzi.

martedì 19 agosto 2014

LUCI MISTERIOSE: " NON ERANO DRONI" - AL CONTROLLO DEL TRAFFICO AEREO NON RISULTA NESSUNA ANOMALIA

Domenica sera due misteriose luci hanno solcato il cielo di Chioggia e di Sottomarina, il fenomeno si è verificato tra le 21 e le 21.30, le due luci inizialmente provenienti da sud ovest hanno iniziato una serie di evoluzioni, con visibili accelerazioni. Qualcuno parla di ufo ma la maggior parte ammette di aver visto queste luci e di non riuscire a spiegare cosa potessero essere. Queste attività sono state notate da molte decine di persone, tra cui Cinzio Gallimberti ex militare dell’aviazione: “ Ho notato distrattamente queste luci e mi sembravano in una posizione anomala rispetto a quella che utilizzano gli aerei civile per avvicinarsi all’aereoporto Marco Polo di Venezia “ Sono state persino pubblicate sui social più di una foto che ritraggono solo alcuni puntini di luce su sfondo nero “ . Tantissimi i commenti su internet, molti ironici,ma anche tante ipotesi, la più gettonata è quella dei droni che però qualcuno, esperto in droni, smentisce : “ in quanto i droni a gente ha un concetto molto particolare e fantasioso di DRONE, spesso non sa cosa dice, quali siano le caratteristiche, le portate dei radiocomandi, le autonomie di volo, e neppure la potenza che occorrerebbe per salire fino a notevoli altitudini...Per intenderci, quelli che vengono chiamati da tutti DRONI, hanno autonomia di volo massima di 10 minuti in overing, ovvero fermi in aria, le testimonianza dicono che il fenomeno è durato 20-30 minuti e che queste luci andavano avanti indietro....... chiedilo a chi vuoi, ma i comuni quadricotteri, non possono fare quel tipo di volo, per così tanto tempo” Simone Ballarin - esperto in droni. Il dato certo che si rileva leggendo i moltissimi commenti è che tanta , ma proprio tante persone hanno guardato con attenzione queste misteriose luci . “ Non sappiamo che cosa abbiamo visto, stavamo venendo via dalla spiaggia, improvvisamente ci siamo accorti di queste luci, una di colore bianco e una azzurra e blu, inizialmente pensavamo fossero due aerei, uno poi ha accellerato dirigendosi verso la diga l’altro ha iniziato ad inseguirlo e poi sono ritornati indietro ma non si sentiva alcun rumore, le luci non lampeggiavano ( gli aerei ci sono dotati di luci lampeggianti di segnalazione ) le evoluzioni sono andate avanti per venti minuti abbondanti “ Riferisce Daniele Zennaro, corrispondente della Nuova Venezia che ha assistito all’evento assieme ad una decina di amici. Per l’ufficio ENAV ( controllo del traffico aereo) di Roma che molto gentilmente ha effettuato una verifica dopo la nostra segnalazione: “ Non risulta nessuna anomalia”

venerdì 8 agosto 2014

RIPRISTINATE E SOTTO VIDEO-SORVEGLIANZA LE NUOVE FONTANELLE SUL LUSENZO

Una bella notizia per oggi : dopo anni, questa mattina sono state ripristinate le fontanelle del Lusenzo, erano anni che non erano in funzione, distrutte dai vandali. " Non era facile il ripristino - ci ha illustrato questa mattina il presidente di SST, Guerrino Cocuccia - in quanto le posizioni dove erano precedentemente collocate non erano più servite dalla rete idrica. Si è resa necessaria quindi la ricerca di nuove posizioni più ottimali dal punto di vista degli scarichi ma anche della possibilità di collegarsi all'acquedotto. Le nuove fontanelle sono state dislocate a borgo San Giovanni - zona case ater, sul lato di sottomarina in prossimità di via Fenix ( già installate e funzionanti da questa mattina) e nella rotondina in prossimità de canoa kayk club ( verrà installata lunedì prossimo). Le nuove fontanelle sono " coperte" dalla video sorveglianza del Lusenzo, speriamo che qualche genitore stia più attento a quello che combinano in giro certi ragazzi.





DAl 7 al 17 agosto - in piazza todaro - tutti in pentolona

mercoledì 6 agosto 2014

PRIMA USCITA DELLA KAPITANO MEMO DEGLI AMICI PER IL MARE

Prima uscita della MEMO la barca adattata per le persone diversamente abili, un progetto portato alla meta grazie all'impegno di Gianluca Memmo e da diverse associazioni che si sono impegnate non poco. " Una barca della città e per le persone disabili come me" Grazie Gianluca

martedì 5 agosto 2014

6/8 AGOSTO CHIUSURA DEL CANALE PER LA POSA DEI CASSONI DEL MOSE

Continuano le operazioni di posa dei cassoni del Mose alla bocca di porto di Chioggia. Domani, mercoledì 6 agosto è prevista la movimentazione del quinto cassone di “soglia” e pertanto si rende necessaria la chiusura totale della bocca di porto alla navigazione in entrata e in uscita per 52 ore consecutive. Questo per garantire la massima sicurezza durante le operazioni di varo e posa dei cassoni (saranno anche presenti operatori subacquei). In ottemperanza all’ordinanza n. 59/2014 della Capitaneria di Porto di Chioggia, si informa che dalle ore 7.00 di mercoledì 6 agosto fino alle ore 11.00 di venerdì 8 agosto sarà interdetto completamente il traffico portuale. L’appello alla responsabilità e al senso civico di tutti coloro che d’abitudine o per svago attraversano la bocca di porto di Chioggia è condiviso da tutte le Autorità interessate. Chiunque volesse avere informazioni dettagliate può consultare il sito www.mosevenezia.it/chioggia

domenica 3 agosto 2014

SIGNORA TEDESCA PARTORISCE IN VACANZA E DA' COME NOME AL PRIMOGENITO: CHIOGGIA

E’ noto che il reparto di ginecologia ostetricia di chioggia è apprezzato non solo dai residenti ma anche da tante donne che vengono a partorire dalla provincia di Rovigo, da Pellestrina ma anche da altre località del Veneto. Ovviamente poi capitano anche i parti delle turiste di passaggio. Martedì scorso una signora tedesca in vacanza con il marito a Isola Verde ha partorito un maschietto un mese prima del previsto. Evidentemente la coppia si è trovata così bene per la vacanza per come è stata seguita durante il parto dal personale di ostetricia che ha deciso di dare come secondo nome al figlioletto primogenito…Chioggia. video d'archivio

mercoledì 16 luglio 2014

VIDEO: VACANZE SICURE ANCHE CON IL MOSE CHIUSO -

SUEM 118 e GUARDIA COSTIERA ESERCITAZIONE MOSE Nel contesto di VACANZE SICURE, il progetto finanziato dalla regione veneto nel 2012 e 2013 per garantire l'assistenza sanitaria ai turisti intra ed extra ospedalieri si è svolta a fine giugno un'esercitazione congiunta con la centrale operativa suem 118 di Mestre e il 1530 di Roma operativo della guardia costiera e della capitaneria di Porto di Chioggia. Scopo dell'esercitazione è stato quello di testare un protocollo di soccorso sanitario in mare nei giorni in cui la bocca di porto di chioggia sarà chiusa . Un protocollo che comunque resterà operativo in caso di future eventualità in cui il porto dovesse essere chiuso e ci fosse necessità dell'intervento sanitario in mare. L'esercitazione si è svolta ipotizzando la necessità di soccorso di una persona al largo del porto di Chioggia, utilizzando i mezzi della guardia costiera :dalla partenza con imbarco del personale sanitario presso la piazzetta di Vigo ( in alternativa Punta Poli quando c'è il mercato settimanale) lo sbarco al cantiere del Mose, l'attraversamento a piedi fino alla motovedetta ( oltrepassando il blocco ) nuovo imbarco da là fino alle coordinate del randez vous con l'infortunato virtuale e poi all'attracco presso la darsena Oasi sulla foce del Brenta. C'è un paziente in mare? Deve essere trasportato a Chioggia? Come si deve fare? Chi ci va? Come ci arriva il personale sanitario? Tutte eventualità alle quali la centrale operativa deve rispondere nel più breve tempo possibile considerando anche la sicurezza degli operatori che devono essere imbarcati. Il tutto cronometrato al secondo, considerando anche tutte le varie ipotesi come l'utilizzo della piazzola per l'elisoccorso situata nel cantiere di Ca'Roman e sempre considerando che le condizioni meteo possano permettere l'utilizzo delle unità della guardia costiera. Ma anche con altre variabili quali potrebbero essere per esempio la possibilità che il blocco del porto non sia totale e quindi la necessità che il coordinamento delle centrali operative sia un meccanismo perfettamente oliato dove nulla è lasciato all'improvvisazione. Il protocollo poi sarà alla firma dei vari attori: la capitaneria di porto, l'usl 14 e il consorzio venezia nuova.

sabato 12 luglio 2014

CHIUDE IL RISTORANTE ACQUAPAZZA IN VAL DA RIO: SECONDA GESTIONE CHE FINISCE MALE

Chiuso da giovedì per sfratto esecutivo il ristorante AQUAPAZZA di Val Da Rio, il locale che è di proprietà di ASPO ( Azienda speciale del Porto di Chioggia) in gestione dal novembre 2012 alla società P1 srl il cui socio unico è Raffaele Pagan, alla terza generazione di ristoratori.. Prima di Pagan c’era stata una precedente gestione, anche quella finita male. “ Sapevamo che non sarebbe stato facile riuscire a portare avanti un locale così grande, eravamo consapevoli della crisi e di tutte le difficoltà per rilanciarlo avevamo sperato nelle potenzialità investendoci non pochi soldi “ Ci riferisce il giovane Pagan, 26 anni il prossimo agosto. Entrambe le gestioni sono state assegnate con modalità diversa del bando pubblico, dopo che il primo era andato completamente deserto. “ Non abbiamo nulla contro l’amministrazione di Aspo, sicuramente avremo fatto anche noi i nostri errori però quel locale non può sostenersi da un punto di vista finanziario facendo solo ristorazione con un porto che è praticamente fermo, il nostro progetto era di poter fare anche altro: feste, musica, matrimoni ma gli impedimenti contrattuali e la burocrazia ci ha stroncati, lavorare in Italia è impossibile, è probabile che ci sposteremo all’estero.”

giovedì 3 luglio 2014

OCULISTICA CHIOGGIA, ARRIVATO IL NUOVO FLUORANGIOGRAFO

il direttore generale dell'Ulss 14 Giuseppe Dal Ben con il primario di Oculistica di Chioggia Pino RIZZO e una parte del personale del servizio Il servizio di Oculistica dell’Ospedale di Chioggia rinnova il suo “parco macchine” con l’arrivo del nuovo Fluorangiografo, un apparecchio che permette di eseguire uno degli esami più importanti nella diagnostica delle malattie della retina e della coroide. Tutto ciò accade dopo che l’Unità Operativa Complessa è stata oggetto di un importante restyling che le ha cambiato volto, dotandola di due nuove sale di attesa (una dedicata agli utenti esterni e un’altra per il prericovero, dove i pazienti vengono preparati per gli interventi chirurgici) e di due ambulatori in più rispetto a prima, arrivando così a otto. “Abbiamo sostituito il vecchio apparecchio ormai obsoleto e superato – spiega il primario Pino Rizzo – con uno nuovo e al passo con i tempi e la tecnologia. E’ uno strumento importantissimo che ci permette di individuare con precisione le zone ischemiche e la presenza di neovasi occulti, vasi che si sviluppano a causa di un danno della retina legato a molteplici fattori. Fondamentale nella diagnosi della retinopatia diabetica e della maculopatia, quest’ultima una malattia della retina, legata soprattutto all’età: a Chioggia circa 350 ultrasettantenni sono seguite dal nostro servizio per questa patologia che può essere estremamente invalidante portando spesso ad una cecità civile”. Ma come viene eseguito l’esame? Bisogna essere a digiuno, nel corso dell’accertamento viene iniettato un colorante in vena che arrivato a livello dei microvasi sanguigni della retina consente di visualizzare eventuali danni al tessuto retinico dovuti a varie patologie. Se la diagnosi è tempestiva, la malattia viene trattata con il laser fotocoagulativo con buone probabilità di guarigione. “Grazie alla realizzazione della nuova logistica dei locali, più funzionale ed efficace – aggiunge Rizzo – abbiamo reso più confortevole ed efficace la “presa in carico” del paziente che è seguito dalla A alla Z in tutto il processo assistenziale senza che debba lui in prima persona preoccuparsi di prenotare visite successive o, addirittura, l’intervento chirurgico. Nel momento in cui accede al nostro servizio siamo noi ad organizzargli tutto l’iter per il trattamento di cui necessita a seconda delle esigenze e dei problemi manifestati”. Nel servizio di Oculistica accedono per visite ed accertamenti ambulatoriali circa 80 persone al giorno; vengono effettuati circa 25 interventi chirurgici alla settimana a cui si aggiungono sedute mensili di interventi in anestesia generale, sedute per iniezioni dentro l’occhio “intravitreali” per problemi di maculopatia, per edema maculare diabetico o a causa di trombosi retiniche; circa 350 all’anno sono i pazienti extra Ulss che accedono al servizio per intervento chirurgico. “Era doveroso che l’Oculistica, già importante polo di riferimento per i cittadini di Chioggia – ha dichiarato il direttore dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – fosse rivista dal punto di vista logistico (prima si articolava lungo uno spazio più angusto e aveva solo una sala di attesa, meno ampia e confortevole di quella attuale) per garantire sempre prestazioni di qualità e un servizio di eccellenza. A fianco della miglioria strutturale e della professionalità dei medici che vi lavorano, però, non ci dimentichiamo di potenziare il servizio anche dal punto di vista tecnologico. Buon lavoro a tutti”.

mercoledì 2 luglio 2014

TERMINATE LE RICERCHE DEL PRESUNTO SCOMPARSO

“ Non riteniamo di continuare le ricerche in quanto non abbiamo avuto nessuna denuncia di persone scomparse e non è stato rinvenuto sulla spiaggia alcun oggetto, indumenti, asciugamani o altro che faccia pensare a una sparizione. Inoltre, le ore di perlustrazioni effettuate con il dispiegamento di una quantità di mezzi (barche, elicotteri e sommozzatori), in un’ampia zona, hanno dato esiti negativi “ Queste le motivazioni ufficiali della Guardia Costiera che determinano l’interruzione delle ricerche del presunto scomparso di martedì pomeriggio, potrebbe essere stato un falso allarme che però ha dato modo di dimostrare l’efficienza e la grande disponibilità di uomini e mezzi della capitaneria di porto, dei vigili del fuoco e della Guardia di Finanza che dopo solo dieci minuti erano già sul luogo dell’allarme.






Il drammatico pomeriggio di ricerche seguito dal vivo da migliaia di persone e su internet ha alimentato immediatamente ( potevano non esserci?) sia le polemiche sui costi a carico della collettività che il susseguirsi di falsi allarmi. Da ieri quando ancora era evidente che i mezzi di soccorso stavano ancora cercando con mezzi della guardia costiera e l'elicottero che batteva praticamente palmo a palmo tutta la zona continuavano ad arrivarci messaggi che davano per scontato il ritrovamento della persona senza vita, qualcuno è perfino arrivato a dichiarare che era un chioggiotto di 18 anni. Invece, fortunatamente, dalle indicazioni della guardia costiera si può presumere con una certa ragionevolezza che non ci sia nessun disperso e che, eventualmente, la responsabilità non sta in capo al bagnino che ha svolto il proprio lavoro da protocollo ma alle persone, e sono tante, che entrano in mare senza coscienza dei limiti.

lunedì 30 giugno 2014

RIVA VENA BLOCCATA DA UN MESE DA UN CANTIERE DI VERITAS

Commercianti di riva Vena in forte difficoltà per il cantiere aperto da VERITAS nella zona compresa tra il ponte della pescheria e il ponte di Sant'Andrea. " Ci avevano detto che avrebbero finito in una settimana, invece è passato oltre un mese e non si vede nessuno e gli incassi sono calati " Ci dichiara la titolare di uno dei banchi di riva Vena. La notevole opera di riqualificazione che è stata fatta con la realizzazione dell'opera chiamata da tutti baby mose ha migliorato di molto la qualità della vita di tutto il canal Vena ( il salotto buono della città ) ricordiamo che prima della messa in opera delle paratoie le attività economiche perdevano non meno di 40/50 giornate di lavoro a causa delle acque alte. Ma se da una parte i lavori hanno portato aspetti positivi dall'altra i lunghi tempi di realizzazione hanno fortemente penalizzato le ditte, poi è arrivata la crisi, oggi le persone che hanno attività hanno problemi se perdono una giornata di lavoro figuriamoci se passa un mese. Non si tratta però di scarsa sensibilità di Veritas ai problemi dei commercianti, il cantiere è stato aperto in quanto alcune parti dei tubi dell'acquedotto sono fortemente deteriorate e c'è la paura di cedimenti strutturali dovuti alle perdite d'acqua di qui la necessità di intervenire al più presto, ma c'è il problema del livello dell'acqua che in questi giorni non permette agli operai di poter lavorare. Noi la buttiamo, non è che si potrebbe utilizzare lo stesso baby mose per tenere il livello dell'acqua basso e permettere di effettuare i lavori in velocità???

CONDIVIDI: INTERRUZIONE FORNITURA ACQUA - da h 22 da martedì 1 luglio a h 06 merc 2 luglio

Si informa che per la riparazione di una perdita idrica in viale Stazione ai piedi del pontelungo verrà chiusa la tubazione di alimentazione principale del centro storico di Chioggia. L’intervento è programmato dalle ore 22.00 di martedì 1 luglio alle ore 06.00 di mercoledì 02 luglio 2014 L’area interessata dalla chiusura totale della fornitura è un tratto di viale Stazione, di Campo Marconi e di F.ta San Francesco. L’ufficio reti di Chioggia provvederà ad affiggere avvisi per le parti interessate. Par il centro storico potrebbero esserci cali di pressione per i piani alti.

domenica 29 giugno 2014

SI MOLTIPLICANO GLI AVVISTAMENTI di TURSIOPI, TARTARUGHE e....

Si moltiplicano sempre più gli avvistamenti di specie marine un tempo considerate rare, prima di tutto è in corso una moltiplicazione di video che riprendono avvistamenti di TURSIOPI , li chiamiamo tutti delfini ma in realtà si tratta di una razza di mammiferi un po' diversi. Ma oltre ai Tursiopi, ci sono anche tantissime tartarughe della specie carretta, carretta. Qualche giorno fa un peschereccio di chioggia ne ha catturato accidentalmente un gruppo di quattro esemplari che ha liberato qualche ora dopo per permettere agli animali di riprendersi dallo stress della cattura, attenendosi scrupolosamente alle linee guida del WWF. Parlando con persone esperte tutti questi avvistamenti rappresentanto solo aspetti positivi perché significa innanzi tutto che il divieto assoluto di pesca sta permettendo a queste specie di riprendersi dal pericolo di estinzione in secondo luogo se ce ne sono di più vuol dire anche che trovano più pesce e anche questo è un indizio di una migliore qualità delle acque. Ci segnalano una curiosità un decreto del 1927 istituiva un premio di 50 lire per ogni delfino ucciso. Un'ulteriore curiosità: ci è arrivata una foto di una razza fotografata agli alberoni , l'anno scorso ci sono stati i pesci volanti, potrebbe sembrare una stranezza ma in realtà tanto strano non è in quanto le entrate dei porti sono dei veri e propri bracci di mare che progressivamente salinizzano la laguna. Tutto questo dovrebbe indurci a riflettere su quanto è importante preservare l'ambiente e cercare di trasmetterlo alle prossime generazioni con la massima attenzione. Una razza fotografata in laguna

sabato 28 giugno 2014

A CHIOGGIA MAGGIOR SENSIBILITA' ALLO SCREENING MAMMOGRAFICO

A Chioggia si comincia a vedere una maggiore adesione allo screening mammografico. Rispetto al 2012, dove l’adesione è stata del 58.6% e, nonostante ciò, 30 donne chioggiotte sono state operate per carcinoma, i primi dati di adesione allo screening del 2014 fanno ben sperare. “Nelle prime due settimane di screening (il quarto round a Chioggia è partito a maggio e si concluderà a fine anno) – dice Maria Luisa Polo, referente aziendale degli Screening Oncologici - sono state invitate 921 donne e 655 hanno effettuato la mammografia con un’adesione grezza pari al 71.1%. Sono certamente dei risultati confortanti, ma va ricordato che non bisogna abbassare il livello di guardia. Le donne chioggiotte devono sapere che l’adesione al programma di screening ogni due anni permette di diagnosticare precocemente un’eventuale neoplasia del seno ottenendo da un lato la riduzione di mortalità e, dall’altro lato, interventi e terapie più accettabili e meno invasivi garantendo così una qualità di vita migliore”. Alle donne candidate allo screening viene spedita una lettera-invito in cui è segnalato il giorno, l’ora e il luogo in cui presentarsi per effettuare la mammografia; nella lettera è riportato anche il numero telefonico da contattare nel caso in cui si abbia necessità di altre informazioni o di cambiare la data dell’appuntamento. Ovviamente l’esame è gratuito e non serve l’impegnativa del medico di medicina generale. La refertazione della mammografia è effettuata da medici radiologi accreditati: se la mammografia è negativa la donna riceve per posta la comunicazione, invece, nel caso in cui si renda necessario effettuare un approfondimento, la donna viene contattata telefonicamente. Anche gli eventuali esami di approfondimento sono a carico dell’Ulss 14: la donna viene accompagnata per mano lungo un percorso preferenziale all’interno del quale tutti gli esami sono gratuiti. Per quanto riguarda lo screening mammografico, ci sarà una sospensione a luglio e ad agosto per poter effettuare gli esami di approfondimento nel caso di mammografie non negative. In autunno riprenderanno i controlli gratuiti e saranno invitate le donne chioggiotte che mancano ancora all’appello.

mercoledì 18 giugno 2014

GIORGIO BELLEMO ( ASCOT) : G,I AMMINISTRATORI NON LEGGONO I PROVVEDIMENTI CHE VOTANO

Continua la polemica sul provvedimento amministrativo che obbliga i gestori delle spiagge , a nostro avviso giustamente sotto il profilo della sicurezza, a vigilare sui bagnanti anche durante la pausa pranzo e però a oggi 18 maggio 2014 non sono ancora coperti dal servizio di vigilanza anche i tre punti di spiaggia libera previsti dalla stessa delibera comunale. Giorgio Bellemo, presidente di ASCOT, su questo argomento ci va giù di brutto, arrivando a dire che gli amministratori non leggono i provvedimenti che votano, a voi il suo intevento.

mercoledì 11 giugno 2014

SALVATAGGIO: ARRIVANO I BAGNINI " COMUNALI" ( NUOVE ASSUNZIONI IN VISTA ?)

Tre postazioni di soccorso nelle zone di spiaggia libera, ovvero vicino alla diga, tra i bagni Paradiso e Oasi e, infine, a Isola Verde. E' quanto si è impegnata a organizzare l'Amministrazione comunale per dare un ulteriore contributo alla sicurezza dei turisti e, di conseguenza, all'immagine del litorale clodiense. Un impegno che è stato uno degli elementi che hanno contribuito alla storica assegnazione della bandiera blu. E c'è anche un risvolto occupazionale, ovvero i tre bagnini che saranno impiegati in ogni postazione, anche in quelle delle spiagge in concessione a privati, per assicurare il servizio da mattina a sera, senza interruzioni per il pranzo. La bandiera rossa che segnala l'assenza di vigilanza, infatti, può essere un utile avvertimento per i bagnanti, ma quello che conta è la tempestività dell'intervento, quando serve. Tutto bene, quindi? Quasi. Nel senso che il nuovo servizio ha un costo che bisogna coprire. Una delle postazioni del litorale Con la complicazione (di natura economico-morale) che il costo sarebbe sostenuto, in ultima analisi, dalla collettività, a favore di turisti che "non pagano" o meglio, per essere più precisi, che pagano meno degli altri. Ma il ritorno di immagine è indubbio. Poter dire «a Sottomarina non annega nessuno» (come e accaduto l'anno scorso con salvataggi tutti riusciti e decorsi ospedalieri tutti positivi) è un valore aggiunto per la località. Dunque ben venga (speriamo al più presto) il nuovo servizio e chissà che anche gli operatori turistici diano una mano per coprire la spesa, se sarà necessario. Sì, sappiamo che c'è la tassa di soggiorno che potrebbe servire allo scopo, ma la coperta è sempre corta e qui, senza alcuna polemica, si fa appello semplicemente alla disponibilità e al senso di responsabilità di tutti. E chissà che, proprio da questo punto di vista, anche il Comune per parte sua, visti i tempi che corrono e alcuni precedenti di infausta memoria, riesca a tenere lontano da questa vicenda qualsiasi sia pur vago sospetto di parentopoli.

martedì 10 giugno 2014

OPERATIVO IL PRESIDIO FISSO DELLA POLIZIA MUNICIPALE A PALAZZO MOROSINI

Operativo il presidio fisso della polizia municipale davanti a Palazzo Morosini dove hanno sede gli uffici sociali, il sindaco e la giunta non hanno più potuto rimandare una decisione diventata ormai indispensabile non solo sulla scorta di alcuni ultimi episodi di violenza nei confronti del personale degli uffici ma anche per il clima che si è ormai instaurato da parte di molti dei soggetti che si rivolgono agli uffici per chiedere un aiuto : " A volte basta la semplice richiesta di un documento indispensabile per completare un'istruttoria a far andare su tutte le furie certi richiedenti". Il giro di vite dell'amministrazione non riguarderà solo la presenza della forza pubblica ma anche la perdità della possibilità di chiedere contributi per chi è responsabile di certe condotte, verrà applicato il principio dell'incompatibilità in pratica come un assessore o un consigliere comunale non può andare in contenzioso con l'amministrazione comunale pena la decadenza per lo stesso principio sarà un presupposto automatico per essere esclusi da qualsiasi aiuto comunale.

lunedì 9 giugno 2014

ANCORA UN'AGGRESSIONE DEL SOLITO VINCENZO ALFONSO

riceviamo e pubblichiamo: Ciao Andrea, purtroppo ti scrivo per informarti che stamattina verso le ore 10.30 ho assistito all'ennesima aggressione da parte di Vincenzo Alfonso...questa volta ha colpito alla nuca in maniera molto forte un signore sulla sessantina e nella mano teneva un marsupio...si trovava davanti alla rosticceria "Gallo" e poi molto tranquillamente è ritornato davanti alla Coop...credo che la situazione sia veramente insostenibile e pericolosa, anche perché mi chiedo cosa sarebbe successo se dentro a quel marsupio avesse avuto qualcosa di ferro o di pesante da poter fare male maggiormente...non si può avere paura ad uscire di casa perché potresti essere aggredito alle spalle...mi sembra impossibile che non si possa fare niente per sentirci al sicuro da questa persona. Non credo che il signore abbia sporto denuncia ed è rimasto molto tranquillo, ma anche se lo avesse fatto a questo punto credo che non sarebbe servito a niente...preferirei rimanere anonim...ciao e buona giornata! Riteniamo la segnalazione sia fondata ma comunque purtroppo questo tipo di azioni si stanno moltiplicando, auspichiamo che presto questa persona possa essere allontanata e accolta in una struttura adeguata. Da quello che possiamo dedurre da una serie di informazioni che non pubblichiamo, le istituzioni stanno lavorando su questa situazione, pensiamo che non mancherà molto che questa situazione avrà una fine legale.

domenica 8 giugno 2014

E POI DICONO DI CHIOGGIA.....

Visita a Rovigo, capoluogo del Rodigino, la piazza Vittorio Emanuele II è anche bellina però ci è sembrata un po' sporchina da come ci conferma anche l'amico del chioschetto che vende meloni, un solo " stradino" di domenica mattina, però, ci dice sempre questo amico di Rovigo i dirigenti si sono messi di premio 40.000 euro a testa all'anno per i risultati raggiunti...non è che alla fine della fiera noi a Chioggia andiamo meglio con la tanto vituperata Veritas??

venerdì 6 giugno 2014

G BELLEMO ( ASCOT) : PER IL COMMERCIO ABUSIVO IL COMUNE E' FERMO

Secondo il presidente di ASCOT, Giorgio Bellemo, l'amministrazione comunale potrebbe fare di più per contrastare il commercio abusivo.

giovedì 5 giugno 2014

TASI ( nuova tassa sui servizi) RINVIATA ANCHE DAL COMUNE DI CHIOGGIA

Per quanto riguarda la nuova T.A.S.I. ( la tassa sui servizi indivisibili) il comune di Chioggia, come la stragrande maggioranza dei comuni Italiani, non ha ancora deciso l'aliquota da applicare su questa nuova tassa che andrà a coprire quei servizi come l'illuminazione pubblica, i cimiteri, la manutenzione stradale, di fatto sostituisce l'imu e l'ici sulla prima casa. Ieri il governo ha promulgato il decreto per lo slittamento della tasi, la decisione delle aliquote non è di competenza dello stato ma dei comuni e infatti il consiglio comunale ragionerà prima in commissione bilancio e poi dovrà essere votata dal consiglio comunale. Si preannuncia la battaglia delle opposizioni già oggi il gruppo sinistra ecologia e libertà ha distribuito un volantino durante il mercato settimanale dove chiede una consistente riduzione e l'invio del bollettino pre-compilato. Abbiamo cercato di contattare l'assessore al bilancio Narciso Girotto ma non ci ha risposto forse era impegnato o forse è ancora arrabbiato per quella volta che abbiamo " sgamato" la cognata a lavorare alla brico.

sabato 24 maggio 2014

Chioggia, capitale della Chirurgia Urologica per un giorno

L’Ospedale di Chioggia capitale della Chirurgia Urologica per un giorno. Giovedì 29 maggio si terrà un corso di chirurgia urologica “in diretta”, organizzato dal servizio di Urologia diretto da Giuseppe Tuccitto con il patrocinio dell’Associazione Triveneta di Urologia. Una giornata inedita e senza precedenti nel territorio clodiense, dove si potrà vedere l’esecuzione di otto interventi chirurgici in due sale operatorie attive in contemporanea e collegate con una sala riunione ove vi saranno quaranta specialisti (urologi e ginecologi) provenienti da tutto il Triveneto. Gli interventi che verranno eseguiti sono in parte interventi di nuova acquisizione e in parte interventi oramai codificati. Le patologie interessate sono l’incontinenza urinaria nell’uomo e nella donna, il prolasso dei visceri pelvici e la ritenzione d’urina: problematiche cliniche ad elevato impatto epidemiologico nella popolazione. I medici (italiani e stranieri) che opereranno, sono degli autentici leader nel settore: il professor Olianas dell’Ospedale di Luneburg (Germania), che ha una delle più grandi casistiche mondiali di utilizzo delle protesi sfinteriche per incontinenza urinaria maschile e femminile; il professor Gozzi di Roma, ideatore di un intervento di correzione dell’incontinenza urinaria maschile dopo prostatectomia radicale che oramai viene applicato in tutto il mondo; il dottor Grosso di Peschiera sul Garda, autentico pioniere delle laparoscopia urologica in Italia. A loro si aggiungono il dottor Maffiolini di Mantova e il dottor Callari di Gorizia, esperti nella correzione per via vaginale dell’incontinenza urinaria femminile e del prolasso dei visceri pelvici con tecniche mininvasive. La giornata sarà completata dalla riposizione di un pacemaker vescicale, metodica per la quale oramai l’ospedale di Chioggia è diventato punto di riferimento regionale e non solo. “Circa il 10% della popolazione femminile e il 2-4% di quella maschile presenta perdita involontaria di urina - spiega Tuccitto - tale percentuale arriva al 30 % per le donne di età superiore a 70 anni”. “Per risolvere queste problematiche – continua l’urologo - si rivolgono al nostro servizio oltre 300 donne l’anno. Nel 2013 circa 60 di queste donne, affette da incontinenza urinaria e/o prolasso vescicale e/o dell’utero, sono state sottoposte ad intervento chirurgico, circa 20 sono state sottoposte a riabilitazione del piano perineale (fisiokinesiterapia) e le rimanenti sono state sottoposte a trattamento farmacologico o controllate senza somministrazione di terapia (forme con prolasso lieve)”. “Un servizio di eccellenza – conclude il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – è tale quando non solo risponde appieno alle esigenze e alle problematiche dei pazienti ma riesce a mantenere un alto livello di qualità nell’erogare le prestazioni. E per far ciò è fondamentale l’aggiornamento professionale e anche il confronto con altri autorevoli esperti del settore”.

venerdì 23 maggio 2014

CHIUSURA PASSERELLA PEDONALE SALONI SU CANAL LOMBARDO

Con ordinanza dirigenziale n. 113 del 23.05.2014 è stata stabilito il divieto di transito ai pedoni e velocipedi anche se condotti a mano, sulla passerella pedonale Saloni, sul canal Lombardo da lunedì 26 a mercoledì 28 maggio compreso, o comunque sino al termine dei lavori, per urgenti lavori di manutenzione. L’ordinanza stabilisce anche la chiusura al traffico veicolare della fondamenta Lombardo nel tratto antistante la passerella Saloni, dalle ore 7.00 di martedì 27 alle ore 20.00 di mercoledì 28 maggio c.a., o comunque sino al termine dei lavori, per posizionamento di una gru necessaria per l’effettuazione dei lavori. Per permettere ai residenti – frontisti di arrivare nelle Calli a nord dell’interruzione verrà sospesa la zona a traffico limitato dalle ore 10.00 alle ore 20.00 per il tratto di Corso del Popolo nord, mantenendo però il divieto di transito ai veicoli aventi m.p.c. superiore a 50qli. Per consentire il traffico in Corso del Popolo nord c.m. e la massima sicurezza dei cittadini, l’occupazione del cantiere, per i lavori di manutenzione della pavimentazione, verrà ridotta al fine di consentire il doppio senso di circolazione.

venerdì 16 maggio 2014

VARATA DAI CANTIERI VISENTINI LA NAVE RO-RO PIU' RISPETTOSA DELL'AMBIENTE

Ha preso il mare a Porto Levante, in Polesine, nel Delta del Po, la nave Ro – Ro “multipurpose” Wedellsborg, sviluppata congiuntamente dai Cantieri Visentini di Porto Viro e dallo studio di progettazione Naos Ship and Boat Design di Trieste, città dove la grande nave completerà la punto, dopo una fase sperimentale, prima della definitiva entrata in servizio tra il Mediterraneo, le Americhe e i mari del Nord per la società Nordana Lines. “Questa nave è un gioiello del Nord Est e testimonia anche la capacità della nostra imprenditorialità e della nostra economia – ha sottolineato l’assessore alle politiche della mobilità del veneto, che ha voluto essere presente al varo – quasi suggellando la fine della crisi che ha attanagliato e che ancora stringe l’economia regionale. Complimenti ai progettisti, ai tecnici, alle maestranze che hanno lavorato per mesi per dare vita a questa meraviglia, alla Nordana che ha creduto e crede nel nostro lavoro e nella nostra imprenditoria”. La Wedellsborg è lunga 178 metri, larga 26,2, dispone di 3 hangar cui si accede dal gigantesco portellone di poppa della capacità di 200 tonnellate, è dotata di due gru di bordo fino a 40 tonnellate, ha una portata lorda di oltre 11 mila tonnellate e si presenta come la nave più parsimoniosa e rispettosa dell’ambiente del mondo. Mossa da motori realizzati dalla tedesca Man con una potenza complessiva di 13.600 cv che la porterà a navigare ad una velocità di oltre 20 nodi. Grazie alla particolare forma di carena e alle innovazioni apportate alle eliche, risparmierà dal 6 al 9 per cento di carburante rispetto a navi di stazza analoga. Oltre al risparmio di carburante, sono stati ridotte al minimo le emissioni di ossidi di azoto, biossido di carbonio e ossidi di zolfo; è inoltre previsto il trattamento dell’acqua di zavorra. Rispetto alle navi di analoga classe, la Wedellsborg ha circa il 35% in più di capacità e ridurrà i tempi di transito fra i principali porti operativi. ( comunicato stampa regione Veneto)

lunedì 12 maggio 2014

TUTTI GLI UFFICI POSTALI DELLA PROVINCIA BLOCCATI PER UN GUASTO TECNICO

Uffici postali in tilt per mancanza di collegamento con i server, il disagio attualmente è in tutta la provincia di venezia, ci dicono anche Rovigo e probabilmente anche in altre località, dagli uffici trapela che la difficoltà tecnica dovrebbe essere superata in mattinata.

venerdì 2 maggio 2014

LAVARSI BENE LE MANI PREVIENE LE INFEZIONI: L'USL 14 INFORMA CHE...

nfezioni, una guida per lavarsi bene le mani L’Ulss 14 aderisce alla Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani In ospedale come a casa, prima di tutto: lavarsi le mani. Un invito che l’Ulss 14 di Chioggia rivolge a tutti i cittadini e operatori sanitari in occasione della “Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani”, prevista quest’anno lunedì 5 maggio, per scongiurare infezioni e garantire la sicurezza dei pazienti nei luoghi di cura. “Le mani sporche – dice il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 14 di Chioggia Massimo Boscolo Nata – sono la prima causa di inquinamento in assoluto. Basti pensare che durante il periodo influenzale, consigliamo di lavarsi spesso le mani perché nel passaggio naso-bocca, proprio le mani sono il vettore che dà sfogo alla malattia”. Il Dipartimento di Prevenzione insieme alla Direzione Medica Ospedaliera sensibilizza continuamente il personale medico e infermieristico sull’importanza della pulizia delle mani e, di recente, ha anche realizzato un manuale dove si spiega “dalla A alla Z” il corretto lavaggio delle mani. “Abbiamo preso spunto – continua Nata – dal vademecum promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che, con tanto di illustrazioni, mostra tutti i passaggi corretti che si devono attuare per una buona pulizia. Tanto per ricordarlo, la procedura deve durare circa una quarantina di secondi. Si inizia bagnandosi le mani con l’acqua corrente, poi si applica il sapone e si comincia a strofinare le mani da un palmo all’altro intrecciando le dita e opponendo i palmi con le dita racchiuse. Quando si ha le mani ben insaponate ci si può risciacquare e poi asciugare con le salviette monouso. E’ bene chiudere il rubinetto con una di queste salviette per evitare di contaminarsi nuovamente le mani”. Fondamentale la pulizia delle mani per chi assiste e cura i malati. “Soprattutto per alcuni reparti, diciamo quelli più delicati, come la Geriatria, la Pediatria o la Ginecologia e Ostetricia – aggiunge Nata – consigliamo ai parenti di entrarvi solo dopo essersi lavati accuratamente le mani. Ai nostri infermieri e medici organizziamo frequentemente dei corsi per sensibilizzarli al lavaggio delle mani. Bisogna farlo più volte durante la giornata: all’inizio e alla fine di ogni turno di lavoro, prima di distribuire gli alimenti, dopo essere stati alla toilette, prima e dopo aver toccato un paziente, prima e dopo aver indossato i guanti sterili, prima di assistere dei pazienti particolarmente fragili (immunocompromessi), dopo il contatto con oggetti probabilmente contaminati”. Sarà cura della direzione dell’Ulss porre in luoghi precisi dell'Ospedale informazioni e dispenser per il lavaggio.

lunedì 28 aprile 2014

ZONA A TRAFFICO LIMITATO: COSA DICONO A ROVIGO

Continuano gli approfondimenti sulle esperienze di isole pedonali nelle altre realtà cittadine contigue a Chioggia, cosa dicono a Rovigo? Che sia chiaro che non c'è certo la pretesa di certificare una statistica dopo un'oretta di interviste, inoltre bisogna considerare le diverse situazioni, mentre a Mestre, da quello che abbiamo raccolto e da quello che ci hanno detto la stragrande maggioranza dei commercianti è contraria per la presenza dei centri commerciali che drenano quasi tutto l'afflusso al centro a Rovigo c'è una situazione ancora diversa.




video sulla zona a traffico limitato di mestre

giovedì 17 aprile 2014

NASCE SU FB IL GRUPPO FAVOREVOLE ALLA NUOVA ZTL

E' nato su facebook un gruppo a FAVORE della nuova ztl, le motivazioni sono evidenti raccogliere gli interventi di chi è favorevole alla nuova ztl e fare informazione, ricordiamo che nella nostra città più volte ci sono stati momenti in cui apparentemente sembrava che l'universo fosse contrario ai cambiamenti salvo poi regolarmente constatare che i contrari erano ben pochi. E' successo la stessa cosa quando durante il restauro della pescheria gli stessi commercianti erano contrarissimi allo spostamento alla tendo-struttura allestita all'isola dell'unione, come erano contrarissimi poi a ritornare alla pescheria finito il restauro. E come non ricordare il cambio di senso unico di strada madonna marina all'epoca dell'amministrazione Romano, anche allora le proteste " convinsero" la precedente amministrazione a ritornare al precedente senso unico, con un peggioramento evidente della viabilità sperperando oltre 100.000 euro. In tutto il mondo si liberano i centri storici dalle auto, a padova in centro non c'è la zona a traffico limitato: c'è l'isola pedonale, neppure le biciclette possono passare...siamo sicuri che non sarà un'opportunità anche per Chioggia???



link il nuovo gruppo nato su fb favorevole alla ZTL