giovedì 8 ottobre 2015

OLTRE UN ANNO CHE ASPETTIAMO L'ALLACCIAMENTO DA ITALGAS

Da oltre un anno alcune famiglie che risiedono in una palazzina restaurata da poco a San Felice non riescono ad avere l’allacciamento del gas con il gestore Italgas. “ La palazzina è abitata da tre famiglie, di cui una che risiede stabilmente, le altre due come seconda abitazione - riferisce Paola Saccoman, amministratrice della societa San felice srl - è oltre un anno che non ne veniamo fuori, siamo in contatto con il numero verde di Eni Gas che però scarica su Itlagas che è il gestore unico della rete con il quale è praticamente impossibile contattare telefonicamente, si può comunicare solo con raccomandata “. In effetti sul sito di itlagas a parte una sfilza di comunicazioni istituzionali sembra non esserci un numero di telefono preciso o un link dive richiedere assistenza. Una delle famiglie ha un bimbo di pochi mesi e l’inverno è alle porte, non è la prima volta che qualche famiglia si trova a dover aspettare molti mesi prima di ottenere l’agognato allacciamento, riusciranno i nostri eroi?

sabato 3 ottobre 2015

MEGA TUBO SUL LUNGOMARE: DA LUNEDI' RIPARTONO I LAVORI


Megatubo sul Lungomare, ripartono i lavori. Da lunedì riapre il cantiere per la posa della condotta per le acque meteoriche che andrà a risolvere il problema degli allagamenti, causati da fenomeni temporaleschi di forte intensità, nella zona nord di Sottomarina. I lavori per questo ultimo stralcio coinvolgeranno la zona del Lungomare che va dal campeggio Europa all’ex colonia Turati. “In calendario abbiamo incontri periodici con gli operatori per affrontare assieme le criticità che via via si creeranno e trovare delle soluzioni temporanee – spiega l'assessore ai lavori pubblici, Riccardo Rossi – Monitoreremo l'andamento del cantiere, per limitare al massimo i disagi e far riprendere quanto prima il normale scorrimento viabilistico. Il megatubo è un'opera importante per Sottomarina che solleverà i residenti della zona nord dai problemi dei continui allagamenti causati dalle forti precipitazioni”.
  Per le esigenze del cantiere la viabilità viene così modificata. In Lungomare Adriatico, nel tratto che va dal Campeggio Europa a Via Isonzo, nella semicarreggiata est, è vietato il transito e la sosta con rimozione del mezzo per tutti i veicoli, eccetto che per i frontisti , con deviazione del traffico nella semicarreggiata ovest. Negli accessi agli stabilimenti balneari e ai parcheggi affacciati al cantiere, viene istituito l'obbligo di fermarsi e dare la precedenza “stop”, alla confluenza con il Lungomare. I mezzi potranno circolare nella semicarreggiata ovest, dove è previsto il doppio senso di circolazione con il limite massimo di velocità di 30 Km/h, il divieto di sorpasso e il divieto di fermata 0/24 con rimozione del mezzo. Vengono soppressi temporaneamente i parcheggi a pagamento e riservati. Inoltre la pista ciclabile viene deviata sopra il marciapiede esistente, in corrispondenza delle zone cantierate, con l’indicazione di “bici a mano”. In via Venier, da via Ondina a Via Niobe, viene istituito il divieto di transito e sosta con rimozione del mezzo per tutti i veicoli, eccetto frontisti. E' interdetto l'accesso in via Ondina e Niobe alla confluenza con via Venier e è vietata la sosta in entrambi i lati di via Niobe, dove viene istituito il doppio senso di circolazione. In viale Trento all'imbocco con il Lungomare viene istituito il divieto di transito e di sosta con rimozione del mezzo.