martedì 27 agosto 2013

CHIOGGIA ALLAGATA: PERCHE? NON SONO STATE AZIONATE LE MOTOPOMPE?

Con gli allagamenti che si sono succeduti in molte parti della città per i due nubifragi che si sono scatenati per ben due volte praticamente nell'arco di 24 ore era immancabile la ripresa delle polemiche che si accendono ad ogni allagamento. Soprattutto la mancata attivazione delle motopompe che sono state collocate sulle rive di sottomarina ( ai traghetti e laguna sud del lusenzo) è stata percepita come un segnale di incapacità e questo non solo dalla gente comune ma persino da qualche esponente della maggioranza che questa mattina ci rivolgeva la stessa domanda: " Perché non sono state azionate le motopompe? " La stessa domanda l'abbiamo rivolta questa mattina all'assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi che ci ha spiegato come avviene la gestione delle motopompe, che non vengono azionate, come ci si aspetterebbe, in caso di necessità ma vengono azionate da Veritas su disposizione della protezione civile regionale con dei precisi bollettini meteo che allertano in caso di maltempo. E' ovvio che in prima battuta una risposta del genere possa far cascare le braccia però la questione è complessa in quanto per legge E' PROIBITO versare le acque in laguna e può essere autorizzata solo in casi eccezionali: ovviamente i nubifragi. Ora l'assessorato è al lavoro per trovare una soluzione che impedisca per le prossime volte di avere pioggia a catinelle e le pompe ferme. Dobbiamo anche precisare che comunque tutti gli altri impianti di Veritas erano in funzione e, come sottolinea lo stesso assessore, in situazioni meteo come quelle che si sono verificate ( e che si verificheranno) le motopompe potranno solo alleviare i disagi non eliminarli.

6 commenti:

  1. Una vergogna mondiale.
    Chi ha nominato i dirigenti Veritas?
    A quale titolo sono stati nominati?
    Hanno i titoli per occupare incarichi di tale responsabilità?
    Ma soprattutto: QUANTO GUADAGNANO I DIRIGENTI VERITAS/SST ?
    Visto che sono soldi versati con le tasse dai cittadini sarebbe lecito saperlo.
    Per quanto tempo dovremo ancora sopportare tali soprusi, tali inefficienze e tale spreco di denaro pubblico?

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    1. ti posso assicurare che x quanto riguarda la mancata attivazione delle motopompe né veritas ( sst non c'entra nulla in questo caso) né l'amministrazione ha la minima responsabilità ANZI dirigenti di veritas, compreso l'amico GIACINTO PESCE, si sono adoperati al massimo per risolvere l problema.
      Segui attentamente l'intervista a Riccardo Rossi, faremo un'ulteriore post ad hoc per questo, capisco che apparentemente il cittadino possa pensare ad un'incompetenza ma non è così, si tratta di una procedura molte delicata, non si possono versare acque in laguna se non in presenza di una criticità elevata, prima, veritas NON poteva attivarle se non con il meteo della protezione civile, ora stanno cambiando ( anzi hanno già cambiato) ma non è responsabilità di Veritas, credimi, sai che se ho da dirle le dico e non guardo in faccia a nessuno.

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  2. Il bollettino dava "STATO DI ATTENZIONE e STATO DI PRE-ALLARME a livello locale in caso di temporali intensi
    su tutta la regione". Vedi http://www.regione.veneto.it/c/document_library/get_file?uuid=7e61e342-af3e-4af6-b83a-0b8890905b14&groupId=90748
    Logica vuole che se c'è uno stato di attenzione e pre-allarme significa che devo rimanere vigile e, all'occorrenza, essere pronto per le situazioni di emergenza. L'allarme non era rosso ma era giallo? Le previsioni del tempo ci vengono mostrate in continuazione, per vari canali informativi, e sfido chiunque a dire che non erano previsti temporali. Concordo che il temporale in questione è stato particolarmente intenso, ma le previsioni parlavano, appunto, di temporali anche di forte intensità.
    Installare le motopompe e ignorare i bollettini è una cosa inconcepibile.
    Lo scaricabarile delle responsabilità è un gioco a cui assistiamo troppo spesso.
    Caro Andrea, affermi che né l'amministrazione né i dirigenti Veritas hanno la responsabilità dell'accaduto. Se così, ci vogliono dire di chi è la responsabilità? Di un regolamento? E questo regolamento da chi dipende? Alla fine un responsabile dovrà pur esserci.
    Ultima riflessione: a Borgo Madonna sono state realizzate delle casse antiallagamenti (scusate non conosco il termine tecnico) che pare, vista la foto, non abbiano funzionato. Gentile Andrea, puoi approfondire l'argomento?
    Roberto Zen

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    1. Venerdì dovremmo intervistare Giacinto Pesce, in sintesi, mi sembra di averlo già scritto, è proibito versare acque in laguna, l'amministratore che dovesse deciderlo i becca una denuncia penale. E' veritas che gestisce gli impianti i suoi dirigenti, evidentemente come sono state disposte queste norme, non se la sono sentite di decidere, ora sembra che il problema sia superato.

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    2. ma cosa c'entra la veritas....è il comune nella persona dell'assessore ai lavori pubblici il responsabile per ste robe....non stiamo a spalare cacca su veritas per nascondere le vere responsabilità.
      sindaco assessore e dirigente competente.

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    3. Guarda che ti sbagli, è veritas che gestisce le pompe per conto del comune e del magistrato alle acque, non è l'assessore che ordina l'accensione o lo spegnimento.

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