
mercoledì 29 maggio 2013
PIU' SICURI e PIU' VISIBILI I NUOVI IMPIANTI SEMAFORICI A LED

LE COLPE DEI PADRI NON RICADANO SUI FIGLI ( e viceversa)

lunedì 27 maggio 2013
IL COLLETTORE ( fognario) DI CANAL VENA HA UNA PERDITA: INCONVENIENTE O AVVERTIMENTO?

collettore rotto? from andrea comparato on Vimeo.
PONTE SUL BRENTA: COMUNICATO DEL COMITATO DI CA'LINO e ISOLA VERDE

lunedì 20 maggio 2013
L'ACTV ABBANDONERA' IL TRASPORTO URBANO A CHIOGGIA?
Nuova "tegola" in arrivo per l'amministrazione comunale ( e per la città), l'ACTV ha invito una lettera, che non abbiamo letto ma conosciamo il contenuto in linea di massima nella quale sostanzialmente l'azienda di trasporti intende recedere dal contratto di servizi dei trasporti urbani con la città di chioggia in quanto il costo del servizio è sempre più insostenibile. E' vero che il problema del costo dei trasporti pubblici è ormai un grosso problema per tutte le realtà del Veneto, però in particolare il ricavo proveniente dalla vendita dei biglietti è molto al di sotto del 35% che c'è nel resto della provincia, in estrema sintesi oltre l'80% che usa il trasporto urbano sono anziani che pagano abbonamenti da cinque euro al mese, l'azienda di trasporto va in deficit un mese dopo l'altro. E' la situazione fotocopia avvenuta ancora con l'insediarsi della precedente amministrazione TIOZZO ROMANO quando, pochissimi giorni dopo l'insediamento, l'allora assessore ai trasporti GIAMPAOLO CONVENTO si trovò a dover decidere in tutta fretta numerosi tagli soprattutto alle frazioni per quelle corse che vedevano ZERO passeggeri. Ovviamente non si può fare un semplice conto della serva, bisogna studiarci bene sopra sulle frequenze, su quali corse è opportuno potenziare e quali tagliare, insomma non è facile, tornando a bomba...allora ACTV denunciava un credito di svariati milioni di euro, da quel che sappiamo a oggi il comune di Chioggia non può certo aver tirato fuori un solo euro vista la situazione di bilancio, in conclusione, permetteteci, probabilmente l'amico Beniamino Cappon, candidato sindaco del centro-destra sconfitto dall'attuale sindaco Giuseppe Casson, ha fatto " l'affare" della sua vita a NON VINCERE le elezioni. Comunque al di là dei contenuti della lettera per forza di cose comune e ACTV dovranno trovare delle soluzioni, ci sembra assolutamente impossibile che l'ACTV possa abbandonare il trasporto urbano.
domenica 19 maggio 2013
UNA CASA ACCOGLIENTE PER UNA CITTA' SENZA MURA
Sabato mattina è stata inaugurata la COMUNITà familiare LE ACQUE DI SILOE esperienza nata nel 2007 dalla CARITAS quando MATTIA e MANUELA decidono di aprire la loro casa per minori in situazione di difficoltà. Sedici minori accolti dal 2007 a oggi, la casa è stata ristrutturata di proprietà della diocesi di chioggia e continuerà dell'accogleinza dei minori in collaborazione con entri pubblici e mondo del volontarieato e del no profit
sabato 18 maggio 2013
PUNTA GORZONE A RISCHIO
Dopo una notte non tranquilla ma tutto sommato non particolarmente preoccupante oggi ,al contrario, è cresciuto ulteriormente il livello dell'acqua di 30/40 cm e di conseguenza anche la preoccupazione.
La situazione è continuamente monitorata dalla protezione civile e dai pompieri.
Al momento l'acqua è leggermente entrate in poche case ma molte sono sul limite.
Speriamo bene per tutti
h 20 ci dicono che il livello dell'acqua sta lentamente scendendo...


mercoledì 15 maggio 2013
LA COOP APRIRA' UN DISTRIBUTORE DI BENZINA A CHIOGGIA

martedì 14 maggio 2013
CANAL VENA: IN CONSEGNA I PRIMI CENTO POSTI BARCA MA.....
Una buona notizia:sono partite le lettere per la consegna delle prime cento concessioni di Canal Vena, se pensiamo a quanto tempo è passato, dall'inizio dei lavori di Canal Vena per la realizzazione delle opere di salvaguardia, per il regolamento degli spazi acquei approvato ancora durante il periodo commissariale tra l'amministrazione Tiozzo Romano e l'attuale GIUSEPPE CASSON, la pubblicazione del bando, l'installazione dei pali di ormeggio che poi sono stati, a nostro avviso ingiustamente, criticati da tutti perché considerati antiestetici, poi ci sono state le critiche, non sarebbero potute mancare, perché il costo complessivo degli ormeggi era criticato ( dagli aventi causa) perché considerato troppo caro cosa del tutto incoerente visto che il costo di un ormeggio nella darsena più economica costa più di MILLE euro all'anno mentre per chi vorrà ormeggiarsi in canale Vena ( in pieno centro) pagherà ( SOLO) meno di 300 euro per la concessione e 600 e rotti euro per il primo anno per la palificazione...comunque, almeno per la prima tranche di posti barca si è arrivati alla conclusione MA, c'è un ma....parte degli ormeggi non sono utilizzabili almeno fino a quando non verranno realizzati i pontiletti previsti. Quindi alcuni utenti sono giustamente perplessi: " I me domande i sghei e no se può mettere la barca".
martedì 7 maggio 2013
SUICIDI: L'ORDINE DEI GIORNALISTI SI SVEGLIA?

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