01 giugno 2012
Ambiente: Tiozzo (PD), barriere anti cuneo salino alla foce del Brenta
(Arv) Venezia 1 giu. 2012 - "Le barriere anti-cuneo salino ed il ponte di collegamento Chioggia-Cà Lino-Isola Verde vanno collocati in prossimità della foce della Brenta, come fin dalla prima ora il centrosinistra aveva proposto. E' una decisione da prendere velocemente, per non correre il rischio di perdere i finanziamenti del ministero dell'Agricoltura". La proposta è del consigliere regionale del Pd, Lucio Tiozzo, che entra nel merito del dibattito riguardante la realizzazione di questo progetto in discussione da alcuni anni. "L'idea di spostare il posizionamento delle opere di difesa e del ponte - precisa Lucio Tiozzo- è stata della Giunta comunale di Romano Tiozzo. Proprio per questo trovo del tutto fuori luogo l'atteggiamento di Lega e PdL che oggi, di fronte alle lamentele delle categorie economiche che chiedono di avviare i lavori, giocano la parte dei paladini dimenticando che sono loro stessi la causa di questo impasse". L'esponente democratico chioggiotto ricorda come "il ministero dell'Agricoltura, dopo la richiesta partita nel 2007 dall'amministrazione comunale di centrosinistra e dal Consorzio di Bonifica, aveva messo in breve tempo a disposizione 10 milioni di euro. Ora però questi soldi, che assieme alla parte di finanziamento regionale e comunale consentirebbero di realizzare contestualmente anche il ponte, rischiano di essere perduti se non vengono decise le modalità dei lavori". "E' chiaro - afferma ancora l'esponente del Pd - che per rispondere alle esigenze degli agricoltori, diventa indispensabile collocare le barriere anti-cuneo salino vicino alla foce. Sarebbe inutile posizionarle, come volevano Lega e PdL, oltre un chilometro più indietro, vicino all'attuale ponte sulla Romea. In questo modo infatti le acque salate contaminerebbero comunque un lungo tratto di fiume, con danni pesanti per l'economia agricola. Al tempo stesso sarà possibile non penalizzare la nautica da diporto esistente e quella che si potrà sviluppare. Infatti è possibile progettare il ponte di collegamento con Cà Lino e Isola Verde ad una altezza sufficiente per garantire il transito delle imbarcazioni". Tiozzo sottolinea, in conclusione, proprio l'importanza di questa "infrastruttura che permetterebbe di creare un unico grande litorale, fino a Rosolina, collegato da un sistema di ponti. Si tratta di un'opportunità per il turismo balneare di questa zona che non va assolutamente persa. Bisogna dunque decidere presto e bene".
Questa opera molto importante per lo sviluppo turistico,non deve assolutamente essere persa! una grande opportunità per chioggia,il ponte che collegherà chioggia a isola verde,prima di tutto smaltirà un po di traffico,e poi un ulteriore sviluppo turistico rurale,oltre che a quello balneare,con nuove strade e piste ciclabili. Dopo ci sarà sempre qualche pseudoambientalista,che darà fastidio il ponte,ma quelli si sà bisogna comprenderli...chioggia deve giocarsi questa carta!!!
RispondiEliminaPer quanto riguarda il nuovo ponte sono daccordo,si deve fare,ma quello che non capisco è che si è rinforzato e alzato l argine del brenta fino all intersezione tra la direzione ca lino e foci del brenta,e poi dall incrocio fino alla romea (dove per altro sta cedendo un argine) si sono sospesi i lavori!!! Perchè??? il solito mistero??? qualcuno lo può spiegare ??? E ancora,lei dice che il ponte si dovrebbe fare alle foci...ma è fattibile vicino alle foci,non credo!!! Dal punto di vista di costruzione un ponte non è fattibile nelle vicinanze delle foci,sia perchè le correnti sono più forti,e non credo si possa fare dal punto di vista ambientale.
RispondiEliminacome sempre si trova di che ridire,purtroppo anche questa volta l'uscita è quanto mai fuori luogo e inappropriata !!Le bugie hanno le gambe corte...specialmente se si pensa ( a detta pubblicamente dai tecnici presenti ) che è dal 1999 che si parla di questa cosa, quindi non attribuire colpe a chi non c'era nemmeno !! Per la cronaca non esiste nessun voto di CONSIGLIO COMUNALE che approvi tale intervento sul nostro territorio ( visto che il COMUNE di Chioggia ha facoltà in materia ). Se qualcuno , invece, ha deciso sopra le nostre "umili " teste, beh si dovrà prendere tutte le responsabilità del caso...la nostra parte ( prima , come adesso ) la stiamo facendo, coinvolgendo tutti/e le signorie , e a breve verrà svolto un tavolo tecnico( regionale) allargato all'Amministrazione Comunale !!noi la nostra parte la stiamo facendo...Nessuno ci sta incalzando , anzi...Non ho mai sentito parlare nessun Consigliere Regionale , su questa tema, chissà perchè oggi ci si fa in 4 pur di dire qualcosa ... Per la cronaca , il sottoscritto si è preso la briga di richiedere una Commissione consiliare, altrimenti la GIUNTA e la Maggioranza di centro -SX , Pd in testa, non sapeva nemmeno di cosa stessimo parlando !!! altro che ....siamo riusciti a far uscire allo scoperto la maggioranza, dimostrando che c'è chi vorrebbe lasciare tutto così ( un caro assessore) e chi, nemmeno si è presentato ( un'altro caro assessore )perchè, contrario,e timoroso di creare imbarazzo e fratture.. Attenzione ad accusare con tanta leggerezza , chi non ha colpe ...e comunque sappi che lo sbarramento può tranquillamente essere posto sul Ponte attuale della Romea, ed evitare così che venga fatto un nuovo Ponte , che crea solo DANNI e spese superflue !!! Ma ai Consiglieri regionali locali, se ne parlano è solo perchè "oggi" gli fa comodo...dimenticando tutto il resto !!! DOLFIN MARCO ...saluti !!
RispondiEliminaSi ma ke idee politiche avete voi della lega???? prima volete il ponte,poi non lo volete....siete un po di quà e un po di là!!!! si può dire che la lega è arrivata al dessert....buona fortuna!!!
EliminaMi sembra sbagliato il suo ragionamento,visto che questi soldi vi sono perchè non usarli per fare questa struttura molto utile,caro dolfin lei sta perdendo punti....dire che si può utilizzare il ponte attuale per fare lo sbarramento antisalino mi sembra assurdo,a che servirebbe!
EliminaIntanto,ricordiamo alla giunta che l argine alla sx dell attuale ponte del brenta sulla romea,direzione canal di valle sta crollando...prima che sia tardi e succeda qualcosa che si intervenga per sistemarlo.saluti.
i mil. di euro sono 15 frutto del progetto esclusivo del consorzio di bonifica per il solo sbarramento.
RispondiEliminaL'amministrazione di sinistra prima e quella di destra poi hanno sostenuto l'idea di abbinare il ponte e quella di destra nel 2007 ha messo sul piatto 4 milioni e altrettanto ha fatto la regione per completare l'opera che posta in quel punto risponde a vari interessi: di sicurezza sul collegamento del territorio comunale,di valorizzazione di tutto il territorio e non solo del fronte mare, di un collegamento ad ampio respiro con la bretella che ci può unire alla romea commerciale e ovviamente per il cuneo salino.
Qualsiasi altra proposta credo che costerebbe molto di più e potrebbe ottenere un unico risultato: che Chioggia per l'ennesima volta perderebbe l'occasione di dotarsi di una opera utile per fare un salto di qualità.
Daccordissimo per il ponte,questa pioggia di denari che verrà a chioggia,darà una boccata d ossigeno alla nostra città,darà lavoro in un momento difficile come questo,ci saranno nuovi investimenti visto che nella zona isola verde vogliono costruire nuovi alberghi e campi da golf,nuove darsene attrezzate,ricordando ai soliti egoisti e "marinanti anni 60",che questo non può fare altro che bene,perchè sicuramente incrementerà una nuova nicchia di turisti. In più nella zona orti si investirà in nuove strutture ricettive,piste ciclabili,insomma questo progetto farà solo del bene nella nostra località,le solite baruffe non servono a niente,qui la giunta si gioca tutto!
RispondiEliminaDobbiamo smarcarci dalle lobby che comandano il territorio e che con la costruzione del ponte si vedrebbero depauperate di parte del loro potere
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