giovedì 28 febbraio 2013
ASSOCIAZIONE CARABINIERI: UNA RISORSA PER LA CITTA'
giovedì 21 febbraio 2013
ENNESIMO SPOSTAMENTO DELL'URBANISTICA
San Domenico subito dopo la chiusura |
Un piccolo inciso, la " sala dei lampadari" si chiama così perché qualche mese dopo l'insediamento dell'ex sindaco Tiozzo Romano Pagio, qualche genio impegnò altri 40.000 euro per " abbellire" la sala con dei lampari di pregio, alla faccia.....
La prima conferenza stampa di presentazione della giunta Casson si è svolta nella sala dei lampadari |
mercoledì 13 febbraio 2013
QUESTI I NOSTRI NUMERI. TOP RECORD DI ACCESSI

Questi gli insight della pagina fb di CHIOGGIA AZZURRA purtroppo facebook lascia visibili solo i MI PIACE della pagina e il numero delle persone che ne parlano, su http://chioggiaazzurra.blogspot.it/ le statistiche sono APERTE ed è possibile accedere a tutto: quanta gente è sulle pagine del blog, le provenienze, quanto tempo rimangono sulla pagine e molto altro ancora.GRAZIE A TUTTI DELLA VS PARTECIPAZIONE..
sabato 9 febbraio 2013
SITUAZIONE SULLA FOCE DELL'ADIGE:UN DRAMMA
Siamo andati a fare un sopralluogo alla foce dell'Adige, purtroppo anche la parte più a sud del nostro litorale è stata particolarmente colpita dalle mareggiate, le dighe foranee non solo non sono riuscite a difendere la spiaggia, ma addirittura sembrerebbe che abbiano peggiorato la situazione della foce.
Almeno questo è quanto ci dicono i componenti della famiglia Meo che hanno la memoria storica della foce dell'Adige, certamente, come loro stessi ammettono, la portata del fiume nel corso degli ultimi venti anni si è drasticamente ridotta però come è terminata la costruzione della grande diga foranea nord immediatamente si sono resi conto che la foce del fiume si è praticamente trasformata in una spiaggia.
Dove prima c'era una profondità di ben quattro metri, oggi c'è una spiaggia, molto bella a vedersi che però a ridotto la navigabilità della darsena a ...ZERO,e non è una sciocchezza poter ripristinare la navigazione primo perché l'ente competente, il genio civile, centellina le autorizzazioni allo scavo e poi perché scavare costa decine di migliaia di euro e una volta scavato come arriva una mareggiata la situazione torna come prima.
Alla preoccupazione delle mareggiate che minacciano di portarsi via non solo la spiaggia ma le stesse case e le loro attività si aggiunge un'altra minaccia non meno pericolosa...la TIA, queste famiglie per le loro attività: la darsena, il campeggio e la spiaggia pagano complessivamente CINQUANTAMILA euro di TIA...una cifra insopportabile che si va a sommare al costo delle concessioni demaniali che sono uguali, come importo, a quelle che pagano le attività economiche delle spiagge e dei campeggi di sottomarina, con una bella differenza però sia per il numero dei clienti che per forza di cose sono molto più numerosi a sottomarina che per i corrispettivi che i turisti-campeggiatori pagano.
Una piazzola nel campeggio dei Meo costa poco più di mille euro all'anno, hanno una cinquantina di posti, si fa presto a capire in che difficile situazione si stanno dibattendo queste famiglie, gente onesta e lavoratrice che non vanno certo a chiedere contributi a nessuno.
Sappiamo che la situazione non è facile per nessuno, per il grande problema della difesa del litorale e per il rimpascimento delle spiagge di sottomarina e isola verde i nostri rappresentanti regionali Carlo Alberto Tesserin e Lucio Tiozzo si sono sempre battuti, i Meo sanno ben che per la difesa delle spiagge la regione Veneto ha in programma di spendere molti milioni di euro ( vedi intervista d'archivio al presidente Tesserin) c'è però lo sconforto di assistere ad una spesa non indifferente che si accolla la regione quando ogni anno vengono rimpiazzate le palancole che " salvano" le acque di sottomarina da quelle inquinate dell'Adige.
In pratica ogni anno si inizia a piantarle, anche per le condizioni meteo, nel pieno della stagione estiva e vengono ritolte prima che la stagione termini...un ciclo continuo.
Il punto è, questa famiglie perderanno il lavoro perché il mare si porterà via tutto oppure perché le tasse saranno superiori ai guadagni e saranno costretti a chiudere???
mercoledì 6 febbraio 2013
CANAL VENA: TO' , ANCORA QUALCHE PROBLEMA
Con la collocazione della passerella per consentire il passaggio di carrozzella per i disabili e per mamme con i bambini che verrà installata in canal Vena dietro la Chiesa di San Giacomo sono sorti un po' di problemini.
Evidentemente il tecnico che ha deciso il metodo per l'installazione dei pali per la collocazione della passerella non ha tenuto conto della fragilità delle strutture del centro storico infatti stava crollando parte di un altare nella chiesa adiacente della Santissima Trinità e solo grazie all'allarme di Don Giuliano Marangon (responsabile del polo culturale della Diocesi) sono stati fermati i lavori. Ci dicono che verranno ripresi con un diverso metodo per piantare i pali.
Con tutto il rispetto di chi sta conducendo i lavori ( magistrato alle acque e sovraintendenza) ci si chiede se non ci si poteva pensare prima, francamente sembra che non si stia prestando la dovuta attenzione, vedi i danni fatti al basamento cinquecentesco dello stendardo che appare MOLTO screpolato e i danni fatti sullo stesso ponte dei rossi che ha delle vistose screpolature: chi sono i responsabili? Mah
A margine dei " danni collaterali" per la realizzazione della passerella, che siamo ben contenti che venga realizzata, è sorto un altro problema indiretto per il transito delle barche che si ormeggeranno in quella porzione di Canale.
Sentiamo cosa ci dice il presidente di SST, Guerrino Cocuccia per quanto riguarda gli ormeggi.
venerdì 1 febbraio 2013
FANTASTICA DECISIONE DEL TAR
La NUOVA VENEZIA di oggi, ci perdoni se ci permettiamo di " sgraffignarli " l'articolo di oggi sulla cronaca Veneziana, ci informa che il TAR ha dato ragione alla dottoressa AUREA DISSEGNA che aveva presentato ricorso contro la decisione del consiglio regionale del Veneto di TAGLIARE lo stipendi da 9950 euro al mese a " soli" 2875 al mese ( una miseria).
Un procedimento simile dovrebbe essere in piedi da parte del difensore civico,il dottor Roberto Pellegrini, di cui però al momento non abbiamo notizia, magari lo vince pure lui o forse no, certo che se le motivazioni sono quelle non c'è ragione per cui non debba ( giustamente dal punto di vista giuridico) vincere anche lui.
La regione Veneto, che molto probabilmente si appellerà alla decisione del tar ( è solo una nostra ipotesi) dovrà " sganciare" tutti gli arretrati e a rifondere le spese legali.
Che non ce ne vogliano né Pellegrini né la Dissegna, siamo tra quelli che rispettano le sentenze, c'è qualche cosa che però non ci torna, come? LA GENTE VUOLE che vengano tagliati certi stipendi fuori da QUALSIASI logica, la regione Veneto, TAGLIA e, scusateci per TREMILA euro al mese ci metteremmo tutti la firma...e questi CONDANNANO la regione a RITORNARE a 9950???
Mah.....
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